Pallavolo Matera, serie A2, 26^ giornata
Time Volley Matera – Fontanellato 3-1
Progressione set: 25-22 in 23′, 23-25 in 28′, 21-25 in 22′, 23-25 in 28′.
Time Volley Matera: Cacciapaglia 1, Ciotoli, Popovic 6, Flammini, Donà 15, Martinuzzo 13, Blunda 4, Benefico 10, Keldibekova 2, Paternoster, Tekiel 15. Coach D’Onghia.
Fontanellato: Valpiani 4, Rania 7, Sestini, La Rosa 6, Do Carmo 13, Martini 1, Lunghi, Manfredini 1, Chantava 17, Perini 2, Lapi 10.
Battute vincenti: Matera 5, Fontanellato 5
Battute sbagliate: Matera 13, Fontanellato 3
La fotogallery del match (foto www.sassilive.it)
La retrocessione in B1 della Time Volley Matera arriva alla vigilia della Santa Pasqua. La squadra guidata da coach D’Onghia prova ad allungare il “calvario” sportivo” della stagione più nera della pallavolo femminile materana degli ultimi anni ma Fontanellato riesce a spuntarla nei momenti topici della gara e ribalta il vantaggio iniziale di Donà e compagne. A fine partita i rimpianti del coach D’Onghia nell’intervista di Carlo Abbatino: “Abbiamo pagato l’inesperienza. La squadra ha lottato ma nessuna giocatrice è riuscita a trascinare la squadra nei momenti difficili. E’ mancato il coraggio di fare qualcosa in più. Adesso è il momento dei rimpianti. Resta il rammarico di questa retrocessione perché tecnicamente la squadra ha dimostrato che in questo campionato può giocarsela contro tutti. E invece oggi è arrivata la matematica retrocessione con quattro gare da giocare”.
La squadra ha pagato anche le assenze di Flamini e Ciotoli. “La Flamini ha accusato una contrattura muscolare mentre Ciotoli uno stiramento per cui non potrà giocare nemmeno la partita con il Verona.
Sul ripescaggio cosa ne pensa? “Per quanto riguarda il ripescaggio lascio decidere alla società. Per quanto riguarda il risultato sportivo anche da ultimi della classe abbiamo onorato il campionato in tutte le gare e ritengo che se continuiamo a lavorare qualcosa di buono possiamo farlo in queste ultime partite”.
Poi D’Onghia punta il dito su alcune scelte di mercato, corretta solo in parte a gennaio con l’arrivo della centrale Martinuzzo e della palleggiatrice Keldibekova: “Pensavo di avere a disposizione una bella squadra come quella che aveva chiuso il precedente campionato. Purtroppo non siamo riusciti a trovare le migliori pedine che cercavamo”.
Vergognaaaa